18% di probabilità in più di separarsi se la donna è più grande di 5 anni. Lo dice la scienza.
Cinque, dieci, dodici anni di differenza al contrario, ovvero lei più grande di lui.
Si può fare? A sentire Madonna (Veronica Ciccone), Corinne Clery, Valeria Golino, Demi Moore e tante altre, sembra di sì.
Eppure la scienza si mette di traverso, con una ricerca condotta da Emory University.
Secondo gli esperti, quando la donna è più grande di almeno 5 anni, rispetto all’ uomo, la coppia non funziona. Maggiore è la differenza d’ età, maggiore è il rischio del divorzio.
Il grafico sintetizzato da Randal Olson mette nero su bianco il 18% di probabilità di divorziare nelle coppie ove lei è più grande di almeno 5 anni.
Se lei è più grande di lui di un solo anno, il rischio scende al 3%.
Il panorama internazionale degli accoppiamenti è questo: l’uomo è più grande di due anni nel 67% dei casi; partner coetanei nel 13 per cento.
Le donne prediligono uomini più grandi di almeno 4 anni.
Questi i dati raccolti su 2mila persone intervistate.
Lo studio Emory ha aggiunto un altro dato interessante o, quantomeno, confortante: le coppie che hanno superato i cinque anni hanno il 76% in meno di probabilità di finire in tribunale per la separazione.
La lente di ingrandimento scientifica è infine finita sul giorno del matrimonio. Sembra che più soldi si spendano per le nozze, maggiore sia la probabilità di divorziare. Al contrario, maggiore è il numero degli invitati, minore è il rischio di finire in frantumi.
Per sintetizzare, dunque, non è l’età anagrafica a determinare il potenziale rischio del fallimento amoroso ma il divario di età: se la donna è più grande questo rischio aumenta con l’aumentare del gap.
Ovviamente si tratta di dati e percentuali che non tengono conto di ogni singolo individuo. Alla fine, la vita è vostra. Andate nella direzione della felicità!