Succede a Pescara: una donna di 40 anni riesce a ottenere 500mila euro dalla ditta produttrice di un preservativo difettoso. Non ha abortito per motivi morali e religiosi

Una 40enne di Pescara è rimasta incinta di tre gemelli a causa di un “preservativo difettoso”. Una gravidanza indesiderata che le ha fatto ottenere un risarcimento di 500mila euro da parte della ditta produttrice del profilattico. La donna, disoccupata e già con tre figli, non ha voluto interrompere la gravidanza “per motivi morali e religiosi”. Il contraccettivo in questione è risultato “difettoso” a seguito di una perizia.

La cifra di risarcimento inizialmente richiesta ammontava a un milione di euro.

Incredibile quello che è avvenuto nella città di Pescara, dove una giovane donna di 40 anni, sposata madre di tre figli è rimasta incinta di 3 gemelli, pur avendo utilizzato un preservativo.

Il preservativo che la coppia aveva utilizzato era purtroppo difettato e questo è stato il motivo per il quale la donna è rimasta incinta. Grandi difficoltà economiche in famiglia, visto che sia la donna che il marito al momento sono disoccupati e con già 3 figli, la notizia dell’arrivo di altre 3 bambini ha mandato la coppia nella disperazione più totale.

Nonostante tutto la donna, contraria da sempre all’aborto ha deciso di portare avanti la gravidanza mettendo al mondo questi 3 piccoli pargoletti. Ma, già al momento in cui la donna aveva scoperto di essere rimasta incinta ha deciso, d’accordo con il marito di intentare una causa, contro l‘azienda produttrice di preservativi che sembra essere una tra le più famose in Spagna, e chiedere un risarcimento danni.

La coppia, infatti, dopo vari accertamenti e perizie da parte dell‘azienda sul preservativo in questione, e avendo riconosciuto che davvero vi era un difetto, ha ricevuto un risarcimento danni di circa mezzo milione di euro, che permetterà così alla famiglia di mandare avanti la famiglia.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 11 Novembre 2014 10:54


Dolores O’ Riordan, la cantante dei Cranberries, finisce in manette per aver aggredito una hostess

“Il mio amico Nanuk” arriva giovedì al cinema