Record mondiale per un uomo con un nome talmente lungo da richiedere 20 minuti per essere pronunciato, essendo composto da 2.253 parole.
Immaginate di avere un nome così lungo, che si pronuncia definitivamente in un lasso di tempo di 20 minuti, composto, com’è, da migliaia di lettere che gli hanno fatto ottenere vero e proprio record mondiale. Una storia curiosa e audace, che ha fatto il giro del mondo.
Il nome più lungo del mondo: pronunciarlo richiede 20 minuti
Laurence Gregory Watkins è l’uomo che ha fatto della sua identità un record mondiale. Con il nome più lungo mai registrato, questo sessantenne, originario di Auckland, in Nuova Zelanda, ha guadagnato un posto nel Guinness World Records grazie a un’impresa davvero unica: il suo nome conta ben 2.253 parole. Per pronunciarlo nella sua interezza, infatti, servono circa 20 minuti.
Fin da giovane, Watkins nutriva una curiosità per i record più strani, come quello dell’uomo più veloce, o delle unghie più lunghe. Tuttavia, non sentendosi particolarmente dotato in nessuna delle categorie tradizionali, decise di intraprendere un progetto che avrebbe potuto davvero renderlo un caso unico: creare il nome più lungo mai esistito.
Nel 1990, dunque, Watkins cominciò a raccogliere una serie di nomi da diverse fonti: libri antichi, dizionari latini e maori, nonché riferimenti da programmi televisivi britannici. Il processo di creazione del suo nome durò circa un mese e comportò il pagamento di una dattilografa per trascrivere il tutto, con un costo di 400 dollari neozelandesi. Il risultato fu un documento di sei pagine, un flusso ininterrotto di parole che rifletteva la sua passione per la ricerca e l’unicità.
La battaglia legale per il riconoscimento ufficiale
Dopo aver ottenuto l’approvazione iniziale da parte di un tribunale di Auckland per cambiare legalmente il proprio nome, Watkins si trovò a dover affrontare il Registro Generale, che rifiutò la sua richiesta.
Determinato a portare avanti la sua battaglia, portò il caso in tribunale e, dopo un lungo iter legale, l’Alta Corte ne riconobbe la validità, costringendo le autorità a modificare le leggi per consentire la scelta e l’applicazione di un nome così lungo.
Nel 1992, il Guinness World Records certificò ufficialmente il nome di Watkins, che – nel frattempo – era stato aggiornato a 2.253 parole. La versione abbreviata, tuttavia, è più pratica: Laurence Alon Aloy Watkins, con la firma “Watkins V”. Sul suo passaporto digitale, appare una nota che spiega: “Altri 2.249 nomi registrati“.
