Ci sono pro e contro del sexting, ovvero inviare foto e video hot, ma l’età di diffusione è troppo bassa e a rischio

Tra i giovani, e soprattutto, i giovanissimi italiani è sempre più diffusa la moda del sexting, ma spesso non se ne conoscono le conseguenze pericolose e i rischi reali.

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Sexting significa inviare video o foto a sfondo sessuale, tramite messaggistica di vario genere e social network. Questa pratica è sempre più utilizzata da ragazzini in tenera età che spesso non sanno a quali rischi vanno incontro  molto spesso i genitori stessi non si accorgono di questo “vizio” dei figli.

Secondo una ricerca solo il 15% dei genitori italiani è consapevole del fatto che il proprio figlio abbia sperimentato almeno una volta il sexting. Ma i numeri sarebbero molto più alti.

I rischi sono quelli correlati al cyberbullismo, che portano, nei casi più estremi a depressione e ansia, o a conversazioni troppo intime con persone sbagliate che potrebbe approfittare della poca esperienza e dell’ingenuità, soprattutto delle ragazzine.

E’ necessario che prima di intraprendere una conversazione comprendente sexting, i ragazzini siano ben consapevoli del rischio di mettere in rete proprie foto hot, e sappiano gestire la situazione.

Inoltre la visualizzazione di materiale pornografico o pseudo-pornografico, in età troppo giovane, non è proprio la cosa più salutare, anzi, può creare danni allo sviluppo.

Bisogna però anche guardare con occhio critico ai lati positivi del sexting, che se utilizzato dai giovani può essere un nuovo modo di entrare in confidenza con il proprio corpo e la propria sessualità, mentre sfruttato dagli adulti, specialmente da una coppia, si può trasformare in un gioco erotico che tiene acceso il desiderio.

Inutile dire, però, che quando si inviano foto o video di questo tipo, i rischi ci sono, sempre.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 9 Settembre 2015 18:30


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