Si possono richiedere una serie di bonus, qualora si possegga un ISEE sotto i 25.000 €: ecco quali sono nel dettaglio.
Se il tuo ISEE non supera i 25.000 euro, sappi che puoi richiedere una serie di bonus, che possono fornire un importante sostegno per le spese quotidiane, ma anche per l’istruzione e i servizi essenziali. Per poter beneficiare di queste misure, bisogna necessariamente aggiornare l’ISEE: molte agevolazioni dipendono proprio da questo documento: quali sono i benefici disponibili.
ISEE sotto i 25mila euro: i bonus da richiedere
Tra le misure più attese, c’è sicuramente il Fondo Dote Famiglia, rivolto a nuclei con ISEE inferiore a 15.000 euro. Il contributo, che può arrivare fino a 300 euro per figlio tra i 6 e i 14 anni, va a finanziare iscrizioni ad attività sportive.
Le domande apriranno il 29 settembre. Parallelamente, molte regioni hanno istituito voucher e incentivi sportivi locali per favorire l’accesso all’attività fisica, con criteri diversi in base a età e territorio.
Dal 1° ottobre è partita la Carta della Cultura, contributo digitale da 100 euro l’anno per famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, destinato all’acquisto di libri. Chi non ha usufruito del beneficio in anni precedenti può accumulare fino a 500 euro nel periodo 2020–2024. L’iniziativa è gestita dal Ministero della Cultura con il supporto di PagoPA e altri enti.
C’è, poi, la Social Card Dedicata a te 2025, contributo una tantum da 500 euro per l’acquisto di beni di prima necessità. L’assegnazione dei beneficiari sarà automatica tramite INPS, vincolata ad un ISEE aggiornato e non superiore a 15.000 euro.
Nello stesso filone rientra il Bonus Centri Estivi 2025, rivolto ai figli di lavoratori e pensionati della Pubblica Amministrazione: fino a 400 euro per coprire la frequenza ai centri estivi diurni per bambini dai 3 ai 14 anni.
Ampio ventaglio di agevolazioni per le famiglie
Per chi rientra nella fascia ISEE fino a 25.000 euro è previsto un Bonus bollette da 200 euro, che può salire fino a 500 euro per chi già usufruisce del bonus sociale. L’erogazione avviene in automatico in bolletta, previa comunicazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica all’INPS.
Da settembre è stato lanciato il Bonus elettrodomestici, che concede uno sconto in fattura di 200 euro per chi ha ISEE sotto i 25.000 euro e 100 euro per chi oltrepassa questo limite reddituale.
Non manca il Bonus asilo nido, che può arrivare fino a 3.000 euro per coprire spese di iscrizione o assistenza domiciliare per bambini con patologie gravi. La misura è riservata a famiglie con ISEE sotto la soglia dei 25.000 euro. Le Regioni contribuiscono ulteriormente offrendo il Bonus trasporti 2025, che consente abbonamenti scontati o viaggi gratuiti per studenti, giovani e pendolari, con modalità differenziate a seconda dell’area geografica.
Sono previste borse di studio regionali e nazionali per studenti delle scuole superiori e dell’università, assegnate secondo criteri di reddito e/o merito. I diciottenni meritevoli e i diplomati possono richiedere la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, entrambe del valore di 500 euro e cumulabili, per le quali è stata fissata la scadenza del 30 giugno 2025.
C’è, infine, il Bonus psicologo 2025, rivolto a chi ha ISEE fino a 50.000 euro e residenza in Italia: l’agevolazione permette di poter prendere parte a sedute di psicoterapia per diagnosi di ansia, stress e depressione.
