Vi presentiamo una selezione delle migliori frasi di Amadeus, uno dei conduttori più amati della televisione italiana.
Il panorama della televisione italiana è vasto e variopinto, e tra i suoi protagonisti più brillanti spicca senza dubbio Amadeus. Con una carriera che abbraccia quasi quattro decenni, il suo percorso professionale lo ha visto passare dalle onde radiofoniche alle luci del piccolo schermo, dalla conduzione di giochi a eventi di portata nazionale, non ultimo il Festival di Sanremo. Di seguito vi presentiamo una selezione delle sue frasi più belle e significative.
Frasi di Amadeus: riflessioni sulla vita e sulla carriera
Amadeus ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo nei lontani anni ’80, inizialmente come disc jockey per poi approdare sul piccolo schermo. Lanciato da Claudio Cecchetto, ha iniziato la sua avventura a Radio Deejay, dove ha lavorato fino al 1994, per poi continuare la sua esperienza radiofonica in diverse emittenti fino al suo ritorno a RTL 102.5 nel 2008.
L’esordio in televisione avviene nel 1988, e da allora Amadeus ha condotto una varietà di programmi sia per Rai che per Mediaset, riuscendo a lasciare un’impronta indelebile nel panorama dei game show e dei programmi di intrattenimento italiani. Ecco una selezione delle sue frasi migliori:
- Sono estremamente credente. Ritengo non ci sia cosa più bella ed intimistica che pregare da solo in una Chiesa completamente vuota.
- L’ospite per me deve avere una funzione di spettacolo al servizio del programma.
- Non credo che esistano persone devote a un’azienda, per tutta la vita. Ognuno va a sposare un progetto, un’idea o un direttore.
- Il quiz è un genere che amo ma io faccio ancora la radio e il varietà e la musica sono parte del mio mondo.
- Sono vent’anni che faccio questo mestiere nel modo più corretto, onesto possibile e soprattutto in modo da non turbare mai la sensibilità di nessuno: dalla nonna di ottant’anni al ragazzino adolescente di quindici.
- Il mio primo Festival ha fatto Rumore, il secondo ha fatto stare Zitti e buoni, ma il terzo è da Brividi!
- Non amo le etichette, non amo parlare di generi, si parla di esseri umani, ognuno è libero di vivere la propria vita come crede e di viverla pubblicamente. Sanremo non deve essere un luogo diverso da altri. Ai bambini va spiegato che esiste una persona diversa da un’altra, che esiste una donna che ama una donna, un uomo che ama un uomo e che tutto ciò è normale, l’amore non deve essere etichettato, e questo messaggio va portato ovunque, sul luogo di lavoro, in tv, nello spettacolo, con il rispetto di tutti, i bambini capiscono eccome, non mi pare siano mai stati sconvolti. L’importante è che non si sconvolgano i genitori, perché se tu non capisci un messaggio, non sai spiegarlo a tuo figlio.
- Sarei bugiardo se dicessi di non essermi pentito di essere passato a Mediaset. Ma è stata un’esperienza per apprezzare quello che hai (o che avevi). Ho capito che casa mia è la Rai.
Le frasi più iconiche di Amadeus
Tra i successi più importanti di Amadeus spicca senza dubbio la conduzione del Festival di Sanremo dal 2020 al 2024, un incarico che ha confermato il suo talento e la sua versatilità come presentatore. La sua capacità di coinvolgere il pubblico e di gestire con naturalezza le dirette ha reso queste edizioni particolarmente apprezzate, tanto da registrare uno share medio del 54,78% nel 2020, l’edizione più vista dal 1999. Ecco un’altra selezione di frasi:
- [Dopo Sanremo 2021] Non ci sarà l’Ama ter, lo abbiamo già deciso io e Fiorello, ci abbiamo scherzato. Se un giorno la Rai vorrà ancora affidarci il festival, magari prima dei 70 anni, sarà una grandissima gioia. Ma il terzo di seguito non ci sarà. Sanremo per me è un evento, parte da un’idea e poi si realizza, non può essere routine.
- Onestamente ho sempre dato priorità alla televisione. Ho iniziato a fare la radio a fine anni 70 perché non c’era la possibilità di fare tv tutti i giorni. […] L’unico modo per avere una palestra quotidiana era la radio; feci un provino in una piccola radio e fui preso. Da lì ho scoperto che la radio è una palestra meravigliosa per poter fare la televisione, ma sono due mondi completamente diversi, anche se entrambe le cose sono un grande divertimento.
- egli anni di contratto con Mediaset non ho mai lavorato un giorno in garanzia. È come prendere un calciatore che tu reputi valido ma gli fai giocare solo le amichevoli e il tempo restante lo lasci in panchina. Forse c’era la paura che potessi diventare titolare.
- Ho una filosofia indiana. Sono come gli elefanti, non per il naso ma per la memoria lunga. Io non dimentico. Non ho bisogno di farti sapere che ti odio perché mi hai fatto del male, tanto prima o poi lo incontrerò e le persone che mi hanno remato contro affinchè il mio percorso fosse non positivo, passeranno dal fiume sulla cui riva ci sarò io ad aspettarli. E stai pur certo che passeranno.
- [Su Fatma Ruffini] E’ una di quelle persone che conoscono la televisione. Quando la Signora Ruffini si occupava appieno della tv avevamo una Canale 5 nella quale le produzioni iniziavano la mattina e terminavano a notte fonda. 4 quiz in un pomeriggio. Un televisione dinamica.
