Geolier esplora il dolore della mancanza in “Fotografia”: il significato della canzone e i versi più intensi del testo.
Il 7 novembre 2025 Geolier ha pubblicato la canzone “Fotografia” colpisce per la sua autenticità. Il rapper napoletano continua a distinguersi per una scrittura sempre più matura, capace di raccontare verità personali con un linguaggio diretto e viscerale. Infatti, l’artista affronta il tema dell’assenza, della fine di un amore che sopravvive solo nella memoria.
Fotografia di Geolier: il significato della canzone
Il brano si apre con una frase simbolica: “Miettete in posa, ‘stu viento te tocca, te faccio na foto“. Già da qui, Geolier mostra l’intento del pezzo: trattenere qualcosa che sta per sparire.
La fotografia non è solo un’immagine, ma ciò che resta quando una storia finisce. Il passato si dimentica, ma il dolore presente è ancora vivo. In un passaggio significativo, l’artista canta: “Nun m”o chiedere a mme / Si l’ammore è ‘o cuntrario d”a morte“, lasciando spazio al dubbio che l’amore possa essere tanto una salvezza quanto una condanna.
Il ritornello è un grido malinconico: “E ancora l’aggi”a fà na canzone pe t’arricurdà / Nn’ce sta nemmeno na fotografia“. Non c’è più nulla di concreto, nemmeno un’immagine.
Il bridge è uno dei momenti più intensi: “Che me ne faccio ‘e na fotografia / Si, quanno ‘a straccio, lieve addò stongo i’?”. Il rapper arriva a una conclusione disarmante: “Ero i’ ca nn”o vedevo“. La verità è che a volte non si tratta di ciò che manca, ma di ciò che non siamo stati capaci di riconoscere.
Fotografia di Geolier: il testo della canzone
Miettete in posa, ‘stu viento te tocca, te faccio na foto
Dimme coccosa che sape ‘e futuro, ‘o passato se scorda
Però mo ce staje tu e allora statte n’appoco
È ‘sta vita che corre, tu c’hê capito coccosa?
Stasera addò vaje?
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