L’odore di bruciato: come liberarsi di questa puzza fastidiosa da ambienti e vestiti? Ecco alcuni utili e pratici consigli per eliminarlo.

È capitato a tutti almeno una volta nella vita di cucinare e dimenticarsi una pentola sul fuoco o una pietanza troppo a lungo nel forno. Pochi secondi di distrazione e la casa viene letteralmente infestata da un fastidioso odore di bruciato di cui può impregnarsi non soltanto la cucina, ma anche i vestiti, le tende e la tappezzeria della casa. Scopriamo quali sono i consigli e i rimedi ideali per ritornare ad avere abiti e stanze sempre profumate.

Parola d’ordine: arieggiare

Innanzitutto bisogna tempestivamente far arieggiare la stanza spalancando le finestre o stendere i vestiti fuori per evitare che l’odore si impregni eccessivamente nei tessuti.

Eliminare l’odore di bruciato dalla cucina

Quando aprire la finestra per far arieggiare la stanza non basta, si può ricorrere a diversi rimedi naturali per neutralizzare il fastidioso odore di bruciato. Per cominciare bisogna far bollire una pentola d’acqua con due bicchieri di aceto di vino bianco. È un prezioso alleato per coprire la puzza di bruciato. Se poi si prende del pane vecchio e lo si impregna con questa miscela si avranno dei veri e propri assorbi odori. In alternativa, si può usare del limone al posto dell’aceto. Un’altra sostanza che possiede la capacità di neutralizzare gli odori è il caffè. Basterà prepararne un po’ oppure, meglio ancora, lasciare qualche chicco in giro per casa.

Quando i vestiti si impregnano di odore di bruciato

Se cucinando anche gli indumenti si sono impregnati del fastidioso odore di bruciato, l’ideale è cospargerli di bicarbonato di sodio prima di procedere al lavaggio. I tessuti più resistenti dovrebbero essere lasciati così per almeno un giorno e, successivamente, il bicarbonato può essere aspirato via con l’ausilio di un’aspirapolvere.

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