Vi siete mai chiesti perché le principesse Disney non hanno quasi mai le mamme? In questo articolo vi spieghiamo la motivazione ufficiale e quella ufficiosa.
Partiamo da Biancaneve affidata ad una matrigna cattiva, per poi continuare con Cenerentola anche lei costretta ad avere un’antipatica matrigna e due brutte cuginastre, e con Ariel che ha accanto papà Tritone, ma nessuna ombra di mamma, la lista potrebbe proseguire all’infinito (Belle de “La Bella e la Bestia” o Pochaontas o Jasmine), fanno eccezione soltanto Aurora ne “La bella addormentata nel bosco” e Tiana de “Il Principe ranocchio”.
Esiste dunque un motivo razionale dietro alla misteriosa assenza delle mamme Disney?
Quella ufficiale è che, essendo i film Disney destinati a bambini in fase di crescita, l’assenza di un genitore li spingerebbe a crescere più in fretta e, ai fini del coinvolgimento emotivo del pubblico, un protagonista orfano è sempre di grande impatto.
La ragione più ufficiosa, invece, è legata alla vita privata di Walt Elias Disney: il fumettista e disegnatore di fama internazionale aveva perso la mamma in drammatiche circostanze. Flora Call disney perse infatti la vita nel 1938 a causa di esalazioni di gas per colpa di un boiler difettoso.
L’assenza della figura materna costituirebbe un riflesso della sua reale perdita e del dolore, forse acuito dal senso di colpa, per l’incidente che ha causato la perdita della madre. I film d’animazione della Disney rifletterebbero la sua stessa storia, con un dolore velato e in sottofondo, ricoperto tuttavia da un happy end che non delude mai le aspettative dei bambini.