La storia di uno dei loghi più iconici e riconoscibili del fashion System: così COMME des GARÇONS PLAY ha conquistato anche le celebrity.

Cosa rende pop un marchio? Nel caso di COMME des GARÇONS PLAY, potremmo dire il logo che rappresenta quanto di più iconico e affascinante esista da sempre: un cuore con due occhietti, il cui design riesce ad essere così amorevole, delicato e trendy allo stesso tempo, da non poter certo passare inosservato. E forse sono proprio quei due occhi ad aver fatto la differenza, e ad aver dato al marchio streetwear creato da Rei Kawacubo una popolarità sulla quale inizialmente nessuno sembrava voler scommettere.

Da COMME des GARÇONS a COMME des GARÇONS PLAY: come nasce il marchio

Negli anni ’80 nel fashion system francese si fa strada un nuovo concept della moda, che pone le basi per un pret a porter che sarà espresso secondo i canoni dello streetwear: ad attuare una vera e propria rivoluzione sono tre stilisti giapponesi sotto il nome di Issey Miyake, Yohji Yamamoto e Rei Kawacubo, che puntano su un’estetica minimal, dal taglio pratico e sportivo. L’esperienza della Kawacubo si sintetizza nella nascita dell’azienda di COMME des GARÇONS nel 1971, richiamando e ispirandosi alla nota canzone della cantante francese François Hardy, dal titolo Tous les garçons et les filles.

Il marchio si sarebbe diramato poi in una serie di linee, ben 18, ognuna dedicata a diverse categorie comprendenti haute couture, pret a porter, accessori e fragranze, riconducibili a marchi dal diverso nome ma che fanno capo ad un unico progetto e azienda, e COMME des GARÇONS PLAY, il concept che sarebbe stato destinato ad avere più successo grazie alla scelta di un logo vincente.

COMME des GARÇONS PLAY: l’iconico cuore e le collaborazioni con marchi e artisti

Il cuore che batte e dagli occhietti vispi è uno dei loghi più popolari e amati di sempre, simboleggiando la linea più giovane e fresca a cui la Kawacubo decise di dare vita nel 2002, parlando esattamente il linguaggio del suo target di destinazione. Detto fatto, ad ispirarla fu un disegno dell’artista polacco Filip Pagowski che negli anni Ottanta stette a stretto contatto con la stilista, affiancandola in progetti differenti. Il noto e ormai iconico cuore con gli occhietti, nacque proprio nello stesso periodo di fondazione del marchio, ma non era in origine destinato ad esserne l’immagine.

Ma il suo appeal vivace, divertente, minimal, versatile e soprattutto immediatamente riconoscibile, per Rei Kawacubo rappresentò perfettamente l’immagine che cercava per la sua linea giovane, e i successi commerciali ottenuti in seguito con Coca Cola, Converse, Matt Groening e Nike, ne sono la prova più evidente, così come anche l’entusiasmo per il marchio manifestato da artisti come Justin Timberlake, Pharrell, Kanye West, Rihanna e Drake.

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