La dieta vegetariana è davvero la più salubre? Ecco alcune indicazioni per non correre rischi  e seguire una dieta bilanciata ed equlibrata.

In base ad un recente studio Eurispes il 6,5% degli italiani è vegetariono e lo 0,6% è vegano. Le motivazioni che portano questa parte della popolazione a un dieta basata su frutta e verdura sono diverse, possono essere motivi etici, legati allo sfruttamento animale, motivi ecologici, dal momento che l’allevamento richiede abbondanti risorse e infine motivi legati alla salute, per chi sceglie di abbracciare una stile alimentare sano e controllato.

E innegabile che un ridotto consumo di proteine riduce il rischio di malattie cardiovascolari, ictus, ischemia, mentre un maggiore apporto di vitamine contribuisce a rendere migliore la nostra salute.

Ma come sempre bisogna prestare attenzione a non cadere in estremismi che potrebbero rivelarsi addirittura pericolosi; limitando il consumo di proteine animali, occorre bilanciare l’apporto delle stesse con proteine vegetali, scegliendo cibi che le contengano per evitare ad esempio una carenza di ferro.

Ecco cosa ha spiegato il presidente della Società Italiana di Nutrizione Vegetariana (Sinve),  Vincenzino Siani:

“Di certo non ci si improvvisa vegetariani, men che meno vegani, non a caso chi sceglie questi stili di vita è mediamente più attento e informato. Bisogna esserlo, ad esempio, per evitare carenze di ferro: bisogna sapere che i vegetali contengono fitati che ne riducono l’assorbimento e che per migliorarlo occorre associare cibi ricchi di acido citrico”

Attenzione dunque a cosa s’ingerisce, alla cottura dei cibi e alla composizione degli ingredienti e al loro valore nutrizionale, perché in tutti gli alimenti, verdura e frutta compresa, ci sono elementi “dannosi” che possono danneggiare l’organismo.

Un esempio potrebbe essere ripiegare su dolci e formaggi che sono “consentiti” dalla dieta vegetariana, ma che, in realtà, soprattutto se assunti in quantità rendono difficile la digestione, sono ricchi di grassi saturi e di zuccheri! Legumi e frutta secca sono invece l’alternativa migliore come validi sostituti di carne e pesce.

Come ogni regime alimentare anche per la dieta vegetariano esistono dei rischi, il segreto sta nell’attenzione agli ingredienti e all’informazione dei singoli che, in base al proprio stile di vita, alle proprie caratteristiche fisiche e alle proprie problematiche di salute, dovrà valutare cosa, quanto e come mangiare per stare bene e sentirsi in forze.

Come diceva Orazio: “Est modus in rebus”, ovvero “C’è sempre la giusta misura nelle cose”, anche nel cibo…

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 5 Novembre 2014 16:03


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