Non accade, ma se avviene è meglio farsi trovare preparati: vediamo come riscaldare casa senza gas in caso di guerra.
Pensavamo di non dover più temere una guerra, ma gli ultimi avvenimenti ci hanno costretto a rivedere le nostre convinzioni. La speranza, a meno che non si abbia qualche folle idea di imperialismo, è che non scoppi mai un conflitto, ma se dovesse accadere è bene non farsi trovare impreparati, almeno da un punto di vista pratico. Scopriamo come riscaldare casa senza gas.
Riscaldare casa senza gas in caso di guerra: le soluzioni
Non esiste una guerra buona e mai esisterà. Eppure, alcuni esseri umani sono ancora convinti che, in determinate circostanze, sia necessaria. Anche se la speranza è di non dover mai assistere a un nuovo conflitto mondiale, è bene non mettere la testa sotto la sabbia e, per quanto possibile, trovare soluzioni prima che sorga il problema. Se dovesse esplodere il caos, il gas naturale sarebbe la prima vittima, quindi è meglio sapere come riscaldare casa in modo alternativo.
Senza ombra di dubbio, la soluzione più affidabile è la pompa di calore, che estrae energia termica dall’esterno dell’abitazione per riscaldare gli ambienti interni. Alimentata con energia elettrica, spesso proveniente da pannelli solari, garantisce una certa autonomia.
In alternativa, si potrebbe pensare al riscaldamento a biomassa, ossia quello che si ottiene tramite le stufe a pellet, a legna o con caldaie ad hoc. Un corretto e sicuro funzionamento, però, si ottiene scegliendo solo impianti e combustibili di buona qualità.
Riscaldamento fai da te: i consigli della nonna
A prescindere dalla guerra, nei mesi più freddi il riscaldamento è fondamentale. Però, in caso di conflitto, non è soltanto il gas a ‘saltare’, ma anche l’energia elettrica e qui sorge un enorme problema: quasi tutti gli impianti sono alimentati a corrente. L’unica soluzione? I pannelli solari. Considerando che non tutti hanno la possibilità di installarli, specialmente a causa del prezzo piuttosto alto, bisogna necessariamente prendere in considerazione i rimedi di una volta, quelli che le nostre nonne usavano quotidianamente.
Strati e strati di vestiti: questa è la via più efficace per mantenere ben caldo il corpo. Poi, per cercare di avere un po’ di tepore anche in casa, è bene isolare al meglio gli ambienti domestici, utilizzando qualunque materiale a disposizione per coibentare porte e finestre ed evitare dispersioni termiche. Quanti hanno un camino o una stufa a legna sono super fortunati.
