Il risotto è una pietanza invernale, molto conosciuta ed utilizzata, per riscaldarci dal freddo.

Potete farlo come preferite, verrà sempre gustoso, quel che è importante è mangiare il risotto secondo le regole proposte dal nostro galateo. L’importante, quando si prepara una cena per persone importanti, è conoscere le regole base da tenere a tavola per fare bella figura. Il galateo ci insegna questo insieme di regole dettate dal buonsenso e dalla logica. Sono regole da utilizzare in situazioni particolarmente eleganti, in cui bisogna dare una buona impressione. Il risotto può essere sicuramente una delle pietanze prescelte da voi per allietare il palato dei vostri ospiti. E’ bene sapere che secondo il galateo, il risotto va mangiato con l’utilizzo della forchetta. Ebbene si: la forchetta e non il cucchiaio! Secondo il galateo, infatti, le uniche pietanze che si mangiano con il cucchiaio sono le zuppe e le minestre liquide, mentre tutto il resto si mangia con la forchetta. Se avete paura di sporcarvi, abbiate premura di tenere il tovagliolo sulle vostre gambe per evitare schizzi di qualsiasi genere. Ricordate inoltre di non appiattire il riso con la forchetta per farlo raffreddare più facilmente, ma di prendere ciascun boccone portandolo alla bocca, magari soffiandoci leggermente sopra. Inoltre per evitare che il risotto vi cada, abbiate premura di non prendere troppo cibo con la forchetta. Il riso può essere mangiato col cucchiaio solo quando è in brodo: in questo caso atteggiandosi come minestra liquida potete optare per il cucchiaio, anzichè per la forchetta, perchè altrimenti non potreste assolutamente prendere il brodo. Questa regola del galateo non è tuttavia molto utilizzata nella quotidianità, ma solo in occasioni importanti e particolarmente eleganti. Quindi in famiglia potete liberamente scegliere di mangiare il risotto con il cucchiaio, senza farvi troppi problemi: dopo tutto siete in famiglia.

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