Si è spento a Roma all’età di 87 anni il Maestro Riz Ortolani, autore di numerosissime colonne sonore di importanti film del cinema italiano e straniero.

Lutto nel mondo del cinema: Riziero Ortolani, soprannominato Riz, è morto a Roma all’eta di 87 anni per l’aggravamento di una bronchite in seguito ad un intervento chirurgico. Grande compositore, il suo nome è legato a film di fama e collaborazioni con i più grandi registi italiani come Dino Risi, Vittorio De Sica, Pupi Avati, Damiano Damiani. I funerali avranno luogo sabato 25 gennaio alle 15 nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma.

Nato a Pesaro il 25 marzo del 1926, era figlio di un appassionato di lirica che lo indirizza allo studio della musica già dall’età di quattro anni. Dopo quattro anni di violino, in seguito ad una lesione al gomito inizia lo studio di flauto e composizione al conservatorio “Rossini” di Pesaro. Dopo il diploma diventa primo flauto dell’Orchestra stabile di Pesaro e a ventidue anni si trasferisce a Roma, dove entra in Rai, come arrangiatore d’orchestra.

E’ del 1954 la sua prima trasmissione come direttore d’orchestra “Occhio magico”. Verso la metà degli anni ’50 lavora all’estero come direttore d’orchestra per famose società di produzioni Hollywoodiane come la Paramount, la Columbia Pictures, la MGM e la Embassy Pictures.

Nel 1956, a Città del Messico, si unisce in matrimonio a Katyna Ranieri, una cantante e attrice italiana da cui nascerà la figlia Rizia.

Nel 1961, rientrato in Italia, vince un Grammy Award e conquista una nomination all’Oscar per la canzone “More”, titolo di testa del film “Mondo Cane”. Il brano diventa un grande successo internazionale e viene inciso nel giro di pochi anni in più di trecento versioni.  Katyna Ranieri lo canta alla Notte degli Oscar del 1964.

Lungo la sua carriera scrisse più di duecento colonne sonore tra cui le più note sono per i film:  Il sorpasso (1962), Danza macabra (1964), Africa addio (1966), I giorni dell’ira (1967), Addio zio Tom (1971), Fratello sole, sorella luna (1972), Sette orchidee macchiate di rosso (1972), Cannibal Holocaust (1980). Importantissimo il sodalizio con il regista Pupi Avati per il quale ha firmato le colonne sonore di tutti i suoi film, da Aiutami a sognare (1981), Una gita scolastica e Zeder (entrambi dell’83), Impiegati e Noi tre (1984) a Festa di laurea (1985), Regalo di Natale (1986), Ultimo minuto (1987), da Storia di ragazzi e ragazze (1989), Fratelli e sorelle (1991), Magnficat (1993) a Il testimone dello sposo (1997), La via degli angeli (1999), I cavalieri che fecero l’impresa (2001), da Il cuore altrove (2003), La rivincita di Natale (2004) a La seconda notte di nozze e Ma quando arrivano le ragazze? (2005), La cena per farli conoscere (2006), Il nascondiglio (2007). Importanti collaborazioni anche con Damiano Damiani, Vittorio De Sica, Antony Asquith, Edward Dmytrik, Alberto Lattuada, Terence Young, Robert Siodmak, Dino Risi, Franco Zeffirelli, Carlo Lizzani.

Oltre al cinema ha collaborato molto anche con popolari sceneggiati televisivi come La cittadella, La freccia nera, David Copperfield, E le stelle stanno a guardare e le più recenti produzioni televisive come La piovra, Cristoforo Colombo di Lattuada, La primavera di Michelangelo di Jerry London.

Nel 2004, nell’ambito del Premio Pippo Barzizza, gli venne conferito il Trofeo alla carriera in qualità di arrangiatore e compositore.

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ultimo aggiornamento: 27 Gennaio 2022 10:43


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