Arriva da Brescia, ne preserva il forte accento ed è di colore: stiamo parlando di Tommy Kuti, rapper che ha scalato i consensi a suon di rime e cervello…

Tommy Kuti è una vera forza della natura, talento dirompente nel panorama italiano a metà strada fra rap e trap. Una dote talmente evidente e affascinante da aver stregato il collega Fabri Fibra, con cui è finito per collaborare nel brano Su le mani, contenuto nell’album Tradimento-Reloaded. Vi sveliamo chi è davvero Kuti, da quella laurea a Cambridge sino al sogno di sfondare nella musica!

Chi è Tommy Kuti?

Classe 1989, originario della Nigeria ma trapiantato a Brescia, Tommy Kuti ha scelto di abbreviare il suo vero nome, troppo lungo per risultare immediatamente riconoscibile e memorizzabile. All’anagrafe, infatti, si chiama Tolulope Olabode Kuti. A un certo punto della sua vita, ha scelto di trasferirsi in Inghilterra. Possiede una laurea conseguita a Cambridge, poi il fortunato ritorno in Italia.

La passione per il rap lo accompagna come un’ombra da sempre, e ha deciso di provare a percorrere la via del sogno coltivato sin dalla sua infanzia. Con i brani frutto della sua passione, Tutti vogliono l’album e Manifesto, ha iniziato a farsi sentire, riscuotendo tra il pubblico un crescente successo. Era la misura di quanto stesse per cambiare la sua vita, c’era la possibilità di farcela e ha cavalcato l’onda del suo talento.

Tommy Kuti
Fonte Foto: https://www.instagram.com/tommy_kuti/?hl=it

Tommy Kuti è ‘l’afroitaliano’

La produzione artistica del rapper si concentra su tematiche di grande attualità, in cui non poteva mancare un forte affondo ai politici e ai rigurgiti ossessivi di razzismo nel nostro Paese. Niente è scontato nella rima di Kuti, e ha sempre cercato di rappresentare la sua identità nelle canzoni che scrive.

Storici i versi che lo vedono al centro di brani fortemente autobiografici: “Ho la pelle scura e l’accento bresciano, un cognome straniero e comunque italiano” e “Non sono straniero, sono solo stranero“.

Come ha spiegato in un botta e risposta a suon di rap con Fabri Fibra, si dice “Afroitaliano, perché sono stufo di sentirmi dire cosa sono o cosa non sono. Sono troppo africano per essere solo italiano e troppo italiano per essere solo africano. Afroitaliano, perché il mondo è cambiato”.

Tommy Kuti: curiosità

Il rapper si è scontrato a distanza con Matteo Salvini, causa un brano in cui parla dello ius soli e ne rivendica il diritto. Versi a cui il leader della Lega ha deciso di rispondere generando un botta e risposta al vetriolo sui social.

Nel 2018, in coppia con Mirko Frezza ne ‘I Poeti’, ha preso parte al cast di Pechino Express, esperienza che ha incrementato notevolmente la sua fama.

Fonte Foto: https://www.instagram.com/tommy_kuti/?hl=it

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 22 Giugno 2018 7:32


Fabrizio Corona e Don Mazzi, continua la lite (mediatica) tra i due…

Sara Affi Fella lo conferma: ecco come stanno le cose con Luigi