Paolo Pelandi, meglio noto come P. Lion, è un musicista e cantante che ha segnato la storia della musica dance degli anni Ottanta.
Lombardo, P. Lion è stato uno dei più grandi artisti degli anni Ottanta. Simbolo della musica dance, ha realizzato alcuni singoli rimasti nella storia italiana. Scopriamo qualcosa in più sul musicista e produttore simbolo di un decennio.
La biografia e la carriera di P. Lion
Nato ad Alzano Lombardo il 29 giugno del 1959 sotto il segno del Cancro, P. Lion ha realizzato il suo primo singolo, Happy Children, nel 1983 in seguito all’incontro con il produttore Davide Zambelli, titolare dell’etichetta American Disco. La canzone divenne famosissima ed è considerata una delle pietre miliari della musica dance.
L’anno successivo è uscito il suo secondo singolo, che ha inaugurato il primo album, Springtime.
Nel 2005 ha fondato con Davide Sapienza e Tullio Lanfranchi l’etichetta discografica Faier Entertainment, occupandosi della produzione artistica, dello studio di registrazione e del reparto di edizioni musicali.
Dal 2012, P. Lion collabora con il Maestro Valerio Baggio ed con il 1901Studio di Alzano Lombardo occupandosi di editing, missaggio, Dolby ATMOS e mastering. Allo stesso tempo, l’artista si occupa di composizione.
La vita privata di P. Lion
Sulla vita privata di P. Lion si hanno pochissime informazioni. Ha un figlio di nome Edoardo, ma non si sa se sia sposato.
3 curiosità su P. Lion
– Il suo nome d’arte è composto dalla ‘p’, lettera del suo nome, e dal leone, simbolo del casato nobiliare del padre
– Ha remixato in chiave disco il celebre singolo di Mogol e Battisti, Ancora tu
– Nel 2007 ha realizzato i P. Lion Studios, integrando apparecchiature analogiche e digitali, ma il progetto non si è mai concluso e gli studi sono stati smantellati nel 2012.
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