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Scopriamo chi è Luciano Spalletti, prima calciatore poi allenatore: dallo scudetto riportato a Napoli alla nomina a ct degli Azzurri
Il curriculum di Luciano Spalletti nel mondo del calcio italiano parla chiaro. La sua è una carriera cominciata da calciatore e proseguita dalla panchina: nell’agosto del 2023 è arrivata anche la chiamata della Federazione, che lo ha scelto come ct della Nazionale. Nella sua biografia tantissimi trionfi, a livello agonistico e personale. Vediamo di capire di più su di lui.
Chi è Luciano Spalletti: biografia
Luciano Spalletti è nato sotto il segno dei Pesci il 7 marzo 1959. La sua città d’origine è Certaldo, provincia di Empoli. Il padre era un guardiacaccia e magazziniere di una vetreria, la mamma si chiama Ilva e di lei si è parlato anche per dei (beceri) cori dei tifosi avversari durante le partite delle sqiadre di Spalletti. Aveva un fratello, Marcello Spalletti, che è scomparso il 28 maggio del 2019 all’età di 66 anni, a cui era molto legato.
La carriera di Spalletti
Proprio nella sua Empoli ha chiuso la sua carriera da calciatore e proprio ad Empoli ha iniziato quella da allenatore, prima delle giovanili, poi della Prima squadra. Ha guidato, tra le altre, lo Zenit San Pietroburgo, la Roma, l’Inter e il Napoli.
La parentesi partenopea è stata certamente gratificante, dato che nel 2022/2023 – l’ultimo dei suoi due anni in Campania – ha vinto lo scudetto. Pochi mesi dopo, era l’agosto del 2023, ha ricevuto la chiamata della Federazione dopo l’addio di Mancini: aveva detto di volersi prendere un anno sabbatico ma non ha potuto dire no alla Nazionale italiana, che ha cominciato a guidare dal settembre successivo.
Luciano Spalletti: la vita privata
Nella vita privata di Spalletti ci sono moglie e figli che adora: il ct ha sposato Tamara Angeli, sua storica compagna. Dal matrimonio sono nati tre figli: Samuele, Federico e Matilde Spalletti.
Luciano e Tamara si sono conosciuti quando Spalletti giocava a La Spezia. Nel suo sito ufficiale, ha parlato così del galeotto incontro: “Lì, nel Golfo dei poeti, ho incontrato la mia splendida Tamara, madre del mio sensibile bestione Samuele, del mio autoritario chitarrista Federico e della principessa Matilde”.
Chi è Tamara Angeli, la moglie di Luciano Spalletti?
Tamara è la compagna di vita di Spalletti, moglie e madre dei suoi figli: la conosciamo per via degli scatti in compagnia del marito, nei momenti di relax della coppia, ma non ci sono informazioni dettagliate su di lei. Sembra che si occupi della gestione dell’agriturismo di famiglia, La Rimessa, che si trova nella zona del Chianti
Luciano Spalletti: quanto guadagna?
Nella carriera da allenatore, specie quando si è seduto sulla panchina delle big, ha percepito stipendi decisamente cospicui. All’Inter si sarebbe assicurato uno stipendio di circa 4 milioni di euro a stagione, come riportato da SportMediaset.
Al Napoli lo stipendio sembrava fosse di poco più di 3 milioni mentre come ct della Nazionale lo stipendio è di circa 2.8 milioni di euro più eventuali bonus.
Dove abita Luciano Spalletti?
Come tutti gli allenatori anche Spalletti ha vissuto in molte città, a seconda della squadra che ha allenato, trasferendosi anche in Russia quando allenava lo Zenit. Empoli, Venezia, Roma, Milano, Napoli tra le città in cui ha vissuto: quando può torna nella sua Toscana, dove da quando è ct dell’Italia risiederebbe abitualmente.
Le curiosità su Spalletti
– È un grandissimo appassionato di vini tanto da aver rilevato l’Agriturismo che la moglie gestisce nella zona del Chianti.
-Dal terrazzo della sua casa natale si può vedere una quercia: non una qualunque, ma quella piantata dal padre in occasione della nascita di Spalletti.
-La mamma Ilva ha detto in un’intervista che Luciano da ragazzo tifava Fiorentina e andava allo stadio a seguire la squadra viola.
-Ha una collezione invidiabile di maglie da gioco e non solo di calciatori che ha allenato:
-In occasione della vittoria, nella stagione 2022/2023, dello scudetto col Napoli, Spalletti si è tatuato lo scudetto.
-Quando allenava lo Zenit aveva aperto in Russia una catena di negozi.
-Nel corso della carriera ha ottenuto importanti riconoscimenti: la panchina d’oro nel 2005, il premio come miglior allenatore AIC, vinto nel 2006 e nel 2007. Nel 2023 ha invece vinto il premio Nazionale Enzo Bearzot e quello come miglior allenatore della Serie A.
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