Carlo Fidanza, europarlamentare e capodelegazione di Fratelli d’Italia, vanta una carriera politica iniziata da giovanissimo: scopriamo tutto sul suo conto!
Deputato alla Camera e europarlamentare, è capodelegazione di Fratelli d’Italia e vicepresidente del Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei. Con una lunga esperienza tra politica locale, nazionale ed europea, Carlo Fidanza è oggi uno dei protagonisti del centrodestra italiano e della diplomazia parlamentare europea. Ma cosa altro sappiamo sul suo conto? Ecco la sua storia, tra carriera e vita privata.
Carlo Fidanza, chi è: biografia e carriera
Carlo Fidanza nasce il 21 settembre 1976 a San Benedetto del Tronto, sotto il segno zodiacale della Vergine, ma vive a Milano. Diplomato al liceo scientifico, si laurea in scienze politiche e delle relazioni internazionali presso l’Università degli Studi Guglielmo Marconi. Dopo esperienze come consulente aziendale e esperto in marketing turistico, intraprende una lunga carriera politica.
Inizia giovanissimo nel Fronte della Gioventù, l’organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano (MSI), per poi aderire ad Azione Giovani di Alleanza Nazionale. Ricopre vari incarichi locali e nazionali, tra cui consigliere circoscrizionale e assessore a Desio. Nel 2006 viene eletto consigliere comunale a Milano, con ruoli di rilievo come presidente della Commissione Expo 2015 e capogruppo di AN.
Alle elezioni europee del 2009 entra per la prima volta al Parlamento europeo con il Popolo della Libertà. Nel 2012 aderisce alla nascita di Fratelli d’Italia, di cui diventa capodelegazione al Parlamento europeo e responsabile nazionale degli Enti Locali. Dopo un periodo fuori dall’Europarlamento, viene eletto deputato alla Camera nel 2018 e ritorna all’Europarlamento nel 2019, dove ricopre incarichi di rilievo nelle commissioni Trasporti, Agricoltura e Affari Esteri.
Dal 2025 Carlo Fidanza è vicepresidente del Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei e vicepresidente dell’Unione Democratica Internazionale.
La vita privata
Ecco cosa sappiamo, invece, in merito alla sua vita privata. Carlo Fidanza è sposato e ha due figli, un maschio e una femmina. Sul conto della moglie, sappiamo solo che lavora come educatrice in un istituto professionale.
Nonostante la carriera politica intensa, Fidanza mantiene un legame con la famiglia e le proprie radici marchigiane. Vive a Milano, città dove ha concentrato gran parte della sua attività politica, ma per motivi di lavoro si divide tra Bruxelles e Strasburgo; quando è a Milano conduce una vita normale, frequentando amici del quartiere, l’oratorio e un chiosco vicino casa.
Le curiosità su Carlo Fidanza
– È stato relatore della legge sui dispositivi anti-abbandono per bambini, proposta da Giorgia Meloni.
– Ha scritto un saggio, “Sopra le rovine. Pensieri forti a trent’anni dal collasso del comunismo”, in occasione del 30º anniversario della caduta del muro di Berlino.
– Ha ricoperto ruoli in enti regionali e ministeriali, tra cui presidente dell’Osservatorio Cinologico Multidisciplinare e commissario straordinario dell’Agenzia Regionale per la Promozione Turistica in Liguria.
– Ha militato in diverse correnti giovanili di destra, tra cui Destra Sociale e Gabbiani, sostenendo leader come Gianni Alemanno, Francesco Storace e Fabio Rampelli.
– È stato membro e vice-capodelegazione del PdL al Parlamento europeo prima di guidare la delegazione di FdI.
– La sua carriera politica lo ha portato a candidarsi e risultare eletto in diversi comuni italiani, tra cui Milano, Grandola ed Uniti e Rosazza.
– Nel corso della sua attività politica ha affrontato vicende giudiziarie, tra cui l’inchiesta “Lobby Nera” e un patteggiamento per corruzione, entrambe chiuse senza pene accessorie rilevanti.
– Ha un cane, un bulldog francese di nome Tyrion, ispirato al personaggio della serie “Il Trono di Spade”.
– E’ un grande tifoso dell’Inter, passione condivisa con il figlio; la figlia, invece, è milanista come la mamma. Ha un tatuaggio legato all’Inter, fatto in occasione del Triplete del 2010.
– Ha un profilo ufficiale su Instagram, dedicato esclusivamente a contenuti politici e, dunque, alla sua professione.
