Il suo libro ‘M. Il figlio del secolo’ ha vinto l’ambito Premio Strega 2019. Scopriamo tutto su Antonio Scurati, che nel 2024 ha fatto tanto parlare di sé.

Origini campane, lo scrittore Antonio Scurati è uno dei più famosi nel panorama letterario italiano dei giorni nostri. Alle spalle una carriera stellare nel mondo dei romanzi, e davanti un futuro di altrettanti successi. Al Premio Strega 2019 è stato a i grandi favoriti, ed è riuscito a vincere (e non è nemmeno la sua unica candidatura) ma chi è davvero? Scopriamolo!

Chi è Antonio Scurati? La biografia e la carriera

Antonio Scurati è nato sotto il segno del Cancro, il 25 giugno 1969, a Napoli. Scrittore e accademico, si è laureato in Filosofia a Milano, ed è da qui che è partito alla volta di Parigi per studiare alla ‘École des hautes études en sciences sociales’.

Non solo libri ma anche insegnamento: Scurati è anche un docente e ricercatore all’università di Bergamo (dove insegna Teorie e tecniche del linguaggio televisivo) e alla IULM di Milano, coordinatore del Centro Studi sui linguaggi della guerra e della violenza. È stato anche direttore del festival letterario Officina Italia, oltre che direttore scientifico del Master IULM in Arti del racconto.

Tanti i romanzi che ha pubblicato: Il rumore sordo della battaglia, Il sopravvissuto, La seconda mezzanotte, Il padre infedele. M. Il figlio del secolo, quello che è valso allo scrittore il premio Strega, riconoscimento che lo ha visto candidato anche per altri romanzi, è uno dei quattro libri della serie su Mussolini. M si riferisce proprio al dittatore fascista.

Nel 2007 ha realizzato il docu-film La stagione dell’amore, sulla scia dell’inchiesta di Pier Paolo Pasolini in Comizi d’amore (1965). Nel 2010, per la trasmissione di Raitre Parla con me, ha curato la rubrica “Lettere dal Nord”.

La censura Rai per il monologo sul 25 aprile

Nel 2024, a pochi giorni dal 25 aprile, Antonio Scurati era atteso come ospite del programma di Serena Bortone Che sarà, in onda su Rai 3. Alla vigilia della puntata, però, trapela la notizia della mancata partecipazione dello scrittore all’insaputa della stessa conduttrice. Il motivo? Il testo del monologo sarebbe stato bocciato dai dirigenti Rai.

Monta una grande polemica a cui la dirigenza Rai risponde sottolineando che non si sia trattato di censura quanto di mancato accordo sul compenso (eppure, secondo Repubblica, un’informativa interna aveva da subito parlato di motivi editoriali). La tesi anche della premier Meloni, alla quale però Scurati risponde.

Nel frattempo, in tv a Che sarà, il monologo arriva comunque: a leggerlo, con l’approvazione di Scurati, è proprio Serena Bortone, che già dai primi momenti di diffusione della notizia di censura si era attivata per avere spiegazioni sull’accaduto. Spiegazioni a suo dire mai arrivate.

La vita privata di Antonio Scurati

Della vita privata dello scrittore Antonio Scurati non si hanno informazioni – se non che ha una figlia che si chiama Lucia, nata nel 2009 – anche perché sembra tenere strettamente riservate le sue questioni personali. Fidanzato o sposato? Non è possibile risalire alla risposta attraverso il web.

Le curiosità

-Sui social è presente su Facebook e Instagram.

-Il suo romanzo Il sopravvissuto ha vinto il Premio Campiello (ex aequo con Pino Roveredo).

-Nel 2018 ha pubblicato il libro che gli ha permesso di vincere il Premio Strega 2019: M. Il figlio del secolo.

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ultimo aggiornamento: 22 Aprile 2024 11:52


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