Chi è Alessandro Sahebi, giornalista aggredito perché indossava una felpa antifascista

Chi è Alessandro Sahebi, giornalista aggredito perché indossava una felpa antifascista

Alessandro Sahebi: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sul giornalista di origini iraniane pestato davanti alla famiglia.

Picchiato senza alcuna pietà davanti alla compagna e al figlio di soli sei mesi a causa di una felpa antifascista. Protagonista suo malgrado di un episodio increscioso è stato il giornalista Alessandro Sahebi, un divulgatore e autore televisivo che da anni propone tesi sui limiti della nostra società e del concetto di meritocrazia. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Alessandro Sahebi: la biografia

Alessandro Sahebi è nato nel 1989 da padre iraniano e madre italiana. Originario di Desenzano del Garda, è cresciuto nel bresciano, per poi trasferirsi altrove per motivi di lavoro. Non abbiamo molte informazioni sulla sua infanzia e sulla sua adolescenza.

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Alessandro Sahebi: la carriera

Giornalista, blogger di ideologorroico.it, digital strategist in una agency di comunicazione, Alessandro si descrive come un “pigro nomade digitale“, un “sollevatore di polemiche” e uno studioso di dinamiche sociali sul web e non solo.

Oltre che giornalista, è anche un attivista, un autore televisivo e un divulgatore, interessato soprattutto a questioni relative alle disuguaglianze sociali e dinamiche immateriali nel mondo del lavoro. Oltre che giornalista, è anche conduttore e autore del podcast Melma.

Piuttosto conosciuto sui social network, è diventato famoso a livello nazionale per un brutto episodio di cronaca: è stato infatti oggetto di un pestaggio, con la “colpa” di aver indossato una felpa antifascista.

L’episodio è stato denunciato e raccontato dallo stesso Alessandro sui social: “La mia colpa? Quella di indossare una felpa antifascista. Ovviamente noi non abbiamo fatto niente per istigarli, stavo solo facendo una foto davanti al teatro Brancaccio. I tre sono arrivati come tori su di me, prendendomi per la felpa. Erano in tre contro uno, dove l’uno ero io, il padre di un bambino. Mi hanno intimato con minacce di togliere la felpa o metterla al contrario: al mio rifiuto ho ricevuto due pugni in faccia“.

Intervistato sull’episodio, Alessandro ha dichiarato che al pestaggio hanno assistito almeno sei o sette persone, che però non sono intervenute per paura dello squadrismo fascista. Ovviamente non ha fatto loro alcuna colpa, ma lo ha specificato per sottolineare un problema, affermando comunque senza mezzi termini che “essere antifascista non è una colpa, ma un dovere e un orgoglio che a nessuno deve essere negato“.

Per quanto riguarda i suoi guadagni attuali non abbiamo alcuna informazione, così come non abbiamo informazioni sul suo patrimonio personale.

La vita privata

Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, sappiamo che ha una compagna, Francesca, e un figlio, Romeo. Pur essendo originario di Desenzano, vive da anni a Roma, città in cui lavora.

5 curiosità su Alessandro Sahebi

– Il suo nome è un omaggio ad Alessandro Magno, condottiero che ha provato a unire due culture, quella occidentale e quella mediorientale.

– Detesta le fake news ed è un appassionato di neuromarketing.

– Oltre che giornalista è anche scrittore. Ha pubblicato il libro Questione di classe, in cui sostiene la tesi secondo cui non si può essere felici in una società ingiusta.

– Per quanto riguarda il suo titolo di studi, è laureato in Filosofia. La sua tesi è stata incentrata sui limiti morali e politici della meritocrazia.

– Sui social network è presente con un profilo su Facebook e con un account su Instagram.