Bonus patente, fino a 2.500 euro per i giovani: come funziona l’incentivo e come richiederlo online: i passaggi da compiere.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha riattivato il bonus patente, misura che ha come obiettivo quello di sostenere l’occupazione giovanile e a favorire l’accesso alle patenti professionali. Con un contributo massimo di 2.500 euro, il programma si rivolge ai cittadini tra i 18 e i 35 anni: in cosa consiste e come richiederlo online.
Bonus patente 2025, in cosa consiste
Le spese necessarie per conseguire patenti C, D, CE, DE e la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) possono essere molto esose, soprattutto per i giovani.
Oltre ai costi delle lezioni pratiche e teoriche, vanno, infatti, aggiunti bolli, certificati medici e tasse varie. Per rispondere a questo problema, il Ministero ha predisposto un voucher digitale che copre fino all’80% delle spese, con un limite di 2.500 euro.
Il buono, che resta valido per 60 giorni dall’emissione, può essere utilizzato esclusivamente presso autoscuole aderenti all’iniziativa.
La misura, che non riguarda la patente B utile alla guida privata, agevola, dunque, l’ingresso nel mondo del lavoro di conducenti qualificati, categoria oggi fortemente richiesta dalle imprese di trasporto. L’incentivo non ha ricadute fiscali e non richiede limiti di reddito.
Modalità di richiesta e opportunità lavorative
Possono presentare domanda cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, a condizione che abbiano compiuto i 18 anni e non abbiano superato i 35 al momento della richiesta.
Per richiederlo, bisogna accedere al portale del MIT con SPID, CIE o CNS, per compilare il modulo online e ottenere il voucher, che va speso entro due mesi. Il percorso formativo, compreso l’eventuale conseguimento della CQC, deve essere concluso entro 18 mesi.
Il Bonus patente, valido fino al 31 dicembre 2026, è finanziato con fondi statali e gestito attraverso il Portale dell’Automobilista.
