Le soluzioni da attuare per riscaldare un bagno freddo, senza accendere necessariamente i termosifoni: ecco qualche idea.
Il freddo che avvolge l’Italia in queste settimane spinge molte famiglie ad accendere i riscaldamenti in anticipo, con l’incubo dei costi elevati. I rincari sulle bollette di luce e gas sono uno spettro che ritorna ogni stagione fredda, ma non tutti sanno che esistono metodi alternativi, efficaci ed economici per riscaldare gli ambienti, a partire proprio dal bagno, spesso più difficile da tenere caldo. Scopriamo, dunque, quali sono le soluzioni da adottare.
Bagno freddo in inverno: come riscaldarlo senza termosifoni
Le soluzioni tradizionali per riscaldare gli ambienti – tra le quali vi sono, per l’appunto, i termosifoni – possono risultare dispendiose: lo scatto di qualità, d’altronde, si compie nel ma il salto di paradigma sta nel combinare tecnologie efficienti con accorgimenti mirati. In particolare, il bagno è quell’ambiente che merita un’attenzione speciale: caldo quando serve, senza sprechi.
Una delle opzioni più interessanti è l’impiego di pannelli radianti a infrarossi, sottili e discreti, da posizionare a parete o a soffitto.
Questi sistemi riscaldano direttamente le superfici e gli oggetti nell’ambiente, anziché l’aria, riducendo i tempi di attesa e gli sprechi. Se alimentati anche da un impianto fotovoltaico già esistente, il risparmio energetico può essere notevole, perché si punta sull’autoconsumo, anziché sul consumo dalla rete elettrica.
Un’altra opzione può essere il riscaldamento a pavimento: nel bagno consente di distribuire il calore in modo omogeneo, dappertutto, eliminando i punti freddi e garantendo un comfort diffuso. Sebbene l’investimento iniziale possa sembrare consistente, nel medio termine i vantaggi i- n termini di efficienza termica e minori perdite – possono ripagare ampiamente la spesa.
Soluzioni veloci e flessibili per ogni esigenza
Quando serve un riscaldo istantaneo, si può optare per i termoventilatori portatili, che si possono posizionare nella zona che si desidera scaldare — ad esempio vicino al lavabo o accanto alla doccia — e facilmente spostabili da una stanza all’altra.
Esistono modelli a basso consumo che non impattano molto sulla bolletta, pur offrendo una sensazione di calore tangibile e subitaneo.
Scegliere, dunque, la giusta strategia significa coniugare efficienza, comfort e risparmio: combinare un sistema radiante con il supporto fotovoltaico o affidarsi al riscaldamento a pavimento può ridurre, nei fatti, la dipendenza dai termosifoni tradizionali.
