“Avere la puzza sotto il naso”: perché si dice così e cosa significa davvero

“Avere la puzza sotto il naso”: perché si dice così e cosa significa davvero

Perchè si dice “avere la puzza sotto il naso”: un’espressione colorita per indicare chi guarda tutti dall’alto in basso.

Tra i modi di dire più curiosi della lingua italiana – insieme a “avere la coda di paglia” e molti altri – c’è anche “avere la puzza sotto il naso“. Si tratta di una frase idiomatica utilizzata per descrive qualcuno che assume atteggiamenti di altezzosità o snobismo nei confronti delle altre persone. Ma da dove arriva questa curiosa espressione? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla sua origine.

  • Origine: dall’italiano
  • Quando si usa: per descrivere qualcuno che assume un atteggiamento snob

“Avere la puzza sotto il naso”: l’origine

Come detto, l’espressione “avere la puzza sotto il naso” si riferisce a una condotta arrogante e a atteggiamenti di superiorità ingiustificata. L’origine di questa frase idiomatica è legata al linguaggio del corpo di chi manifesta disgusto o fastidio. Infatti, quando una persona percepisce un cattivo odore, istintivamente solleva il naso e storce la bocca.

Da questo gesto nasce l’immagine di qualcuno che, anche senza un vero motivo, tiene il naso “all’insù”, come se stesse costantemente sentendo qualcosa di sgradevole: un comportamento che richiama appunto la puzza. Questo atteggiamento, se prolungato o ostentato, diventa simbolo di alterigia e superiorità. L’espressione si è quindi consolidata nel tempo per indicare chi si comporta in modo snob, rifiutando o disprezzando ciò che considera inferiore.

Un modo di dire ancora attuale

“Avere la puzza sotto il naso” continua a essere una frase molto usata nella comunicazione quotidiana, specialmente per descrivere atteggiamenti arroganti o distaccati, anche in ambito scolastico, lavorativo o sociale. Si usa spesso anche con un tono ironico per ridimensionare l’atteggiamento di chi si crede migliore degli altri senza averne reali motivi.

È un modo efficace per richiamare all’umiltà e per sottolineare che un comportamento altezzoso può risultare sgradevole agli occhi altrui. In fondo, nessuno ama relazionarsi con chi “ha sempre la puzza sotto il naso”.