Sotto accusa il brano con cui la cantante Arisa ha vinto il Festival di Sanremo infatti la canzone “Controvento” sarebbe molto simile, almeno nella parte iniziale, a “Entra nel cuore”

Arisa, dopo aver vinto qualche giorno fa il Festival di Sanremo con il suo brano “Controvento”, è finita nell’occhio del ciclone perchè sembra che la sua canzone sia un plagio, nella parte iniziale, di un pezzo del 2007 di una cantante, Micol Barsanti, che ha all’attivo un album prodotto da Lorenzo Cherubini e che alcuni anni fa incise “Entra nel cuore”.

Una similitudine che anche Micol Barsanti aveva commentato ironicamente su Twitter con la frase: “Abbiamo contro-vinto” e a darle manforte era arrivato anche Red Ronnie, che sempre su Twitter, aveva scritto: “Vince Sanremo la grande Micol Barsanti, da cui Arisa ha copiato l´intro”.

In questi giorni Micol ha smentito scrivendo sul suo profilo Facebook: “Se parliamo di intro allora dico che una lieve somiglianza c´è, ma il resto non c´entra nulla. Sono felice che ci sia questa somiglianza, è un po’ un tributo alla mia canzone, come se un pezzetto di festival fosse anche mio, ma il plagio non c´è affatto. Sono felice che Arisa abbia vinto, la stimo molto e non vorrei mai che le togliessero il premio per questa storia!” continua la Barsanti, smentendo anche il fatto di aver avuto per la sua canzone lo stesso arrangiatore di Arisa “I miei arrangiatori sono Marco Mazzei, Saturnino e Jovanotti!”

Solo un richiamo dunque nel modo in cui è arrangiata la canzone di Arisa, anche se forse tutt’altro che casuale: Giuseppe Bartera, stretto collaboratore della vincitrice di Sanremo avrebbe scritto infatti nel 2007 una mail proprio a Micol Barsanti, complimentandosi per come aveva arrangiato “Entra nel cuore”.

Micol avrebbe potuto esporre denuncia come da regolamento del Festival di Sanremo per plagio e, invece, non l’ha fatto, limitandosi a denunciare i fatti sul social. Arisa ha vinto e la Barsanti non può fare altro che insistere sulla notizia, ma potrebbe sempre decidere di passare alle vie legali.

Nel diritto d’autore il plagio si basa sul riconoscimento dell’ascoltatore in un brano di un pezzo coperto da diritto di autore ad esso precedente. Se il consulente tecnico ritiene ci siano i presupposti, si fa un paragone dei due brani. Se il giudice riconosce le ragioni del plagio, allora l’autore che ha plagiato rischia il ritiro del pezzo dal mercato, con sanzioni pecuniarie, oppure il riconoscimento all’autore originale di parte dei diritti, e relative royalties, su quel pezzo.

Vista la vittoria di “Controvento” per Micol Barsanti potrebbe essere un’occasione letteralmente d’oro e chissà come proseguirà questa polemica tutta sanremese.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 1 Febbraio 2022 10:27


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