Al Bano prova a parlare della figlia Ylenia a L’Arena, ma preso dallo sconforto, chiede a Giletti di fermarsi

Al Bano Carrisi è certamente uno dei personaggi più in voga del momento, con il ritorno sotto i riflettori insieme alla sua ex compagna di vita e compagna sul palco, Romina Power; intervistato da Massimo Giletti a L’Arena, ha raccontato gli esordi e l’enorme successo portato dal suo primo singolo Nel Sole, che vendette più di un milione e mezzo di copie, Il mio sogno era quello di tornare un giorno al mio paese e aprire un’azienda agraria in grande stile. E così fu, ma grazie agli insegnamenti del padre non si montò mai la testa e riuscì sempre a condurre una vita abbastanza equilibrata per essere una star della musica: Mio padre diceva sempre: ‘Stai attento perché il successo così come arriva può finire’. Lui non ha mai permesso a nessuno di montarsi la testa.

Il ricordo della figlia Ylenia

I toni dell’intervista si fanno difficili quando Giletti gli chiede di raccontare della figlia Ylenia, prima scomparsa, poi dichiarata morta nel 2014, dopo anni che non si avevano più notizie di lei:

Non c’era nessun modo di poterla fermare, di poterle far cambiare idea. Lei era in Belize, dove andavano tutti quelli che seguivano la cultura degli ‘homeless’. Era fatta così. L’ultima telefonata di mia figlia la ricordo bene. Ricordo che vidi cinque gatti neri di fronte casa mia, non li avevo mai visti. Avevo un piccolo presepe, prese fuoco. Furono piccoli segnali negativi.

Lei a telefono mi disse: “Dai non voglio parlare con questo coso di plastica, ci vediamo da vicino. E poi basta. Ma ti prego, fermiamoci, parliamo altri cinque minuti poi basta perché non ce la faccio. 

Non riesce a parlare più di così Al Bano, di quella tragedia che ha investito lui, Romina e tutta la sua famiglia.

Ylenia Carrisi

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ultimo aggiornamento: 16 Novembre 2015 15:02


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