Chuck Mangione, trombettista jazz e autore di “Feels So Good”, è morto a 84 anni nella sua casa di Rochester.
Il mondo della musica piange Chuck Mangione, celebre trombettista e compositore americano, morto a 84 anni nella sua abitazione di Rochester, New York. L’artista si è spento nel sonno, come confermato dal suo legale. Con una carriera lunga oltre sei decenni, Mangione ha segnato profondamente il panorama del jazz, portandolo al grande pubblico grazie a melodie accessibili e indimenticabili come “Feels So Good”, il suo successo planetario del 1978.
“Feels So Good”: un successo che ha fatto la storia
Il nome di Chuck Mangione è indissolubilmente legato al brano “Feels So Good“, che con il suo stile tra jazz, pop e melodia si è imposto ai vertici delle classifiche americane, arrivando a conquistare la quarta posizione nella Billboard Hot 100.
Nel corso della sua carriera, Chuck Mangione ha vinto due Grammy Awards, uno con l’album Bellavia e un altro con la colonna sonora del film The Children of Sanchez. Le sue composizioni sono state scelte per eventi sportivi di portata mondiale: da Chase the Clouds Away per le Olimpiadi di Montreal 1976 a Give It All You Got per Lake Placid 1980, dove si esibì durante la cerimonia di chiusura.
La notizia della morte del celebre musicista ha rapidamente fatto il giro del web, dove i fan hanno condiviso messaggi di cordoglio.
Chuck Mangione, the Grammy-winning jazz bandleader and musician who scored an unlikely top-five hit in 1978 with the jazz instrumental "Feels So Good," has died at age 84, according to a post on his official website. https://t.co/1qWfEk0Cln pic.twitter.com/8uDQzWPHyH
— ABC News (@ABC) July 24, 2025
Chuck Mangione: un addio che lascia il segno
Nato nel 1940 a Rochester, Mangione iniziò la carriera musicale insieme al fratello Gap nel gruppo The Jazz Brothers.
Dopo aver studiato alla prestigiosa Eastman School of Music, tornò come insegnante e promotore del jazz. Amava incontrare il pubblico dopo ogni concerto, firmando autografi e intrattenendosi con i fan.
Con oltre 30 album pubblicati, colonne sonore e collaborazioni memorabili, Chuck Mangione ha trasformato il jazz in una lingua universale.
