Abu Dhabi: maestra americana massacrata solo per la sua nazionalità

Paura ad Abu Dhabi: una maestra americana è stata uccisa a coltellate solo per la sua nazionalità. Si tratta di un evento che non ha precedenti negli Emirati Arabi Uniti ma che sta creando panico nel mondo occidentale.

Ibolya Ryan, 47 anni, era una maestra americana che è stata massacrata a coltellate nel bagno di un centro commerciale ad Abu Dhabi.

Ad ucciderla è stata una donna sui 30 anni d’età che, oltre ad essere stata immediatamente arrestata è anche accusata di aver messo una bomba davanti alla casa di un medico americano. L’ordigno è stato disinnescato dalla polizia dopo l’allarme lanciato dal figlio.

Gli inquirenti hanno trovato altro materiale per fabbricare ordigni in casa della donna.

La maestra elementare, divorziata e madre di 3 figli, è stata ammazzata lunedì pomeriggio nell’Abu Dhabi’s Reem Island: il fatto che si tratti di 2 cittadini americani non è ovviamente passato inosservato agli inquirenti che da due settimane già sono in sono in allerta.

Le Ambasciate Usa nel Medio Oriente avevano intensificato i controlli a seguito dell’annuncio anonimo, posto su un sito jihadista, che incoraggiava gli attacchi contro docenti nelle scuole americane della regione.

Le telecamere a circuito chiuso mostrano l’assassino della maestra americana con indosso un abito nero lungo, l’abaya tipicamente usato dalle donne della regione, e il visto coperto.

La donna ha seguito la maestra Ibolya Ryan dentro il bagno e poi l’ha uccisa con un grosso coltello da cucina. Due ore dopo, la killer ha piazzato un ordigno fatto usando una bomboletta di gas, accendino, colla e chiodi, davanti all’abitazione di un medico egiziano naturalizzato americano.

Saif Bin Zayed, il ministro dell’Interno degli Emirati Arabi, in una conferenza stampa, ha commentato:

“Dopo aver commesso il delitto spietato, il sospetto si è recato in un altro posto dove ha piazzato un ordigno artigianale davanti alla casa di un medico arabo che ha dedicato la sua vita nel salvare quella degli altri”.

Le forze dell’ordine hanno aggiunto:

“La sospettata voleva creare il caos, scuotere la Sicurezza nel Paese e terrorizzare le persone”.

Per il momento la polizia non ha voluto rivelare il nome dell’assassina terrorista.