Stella Jean propone sulla passerella milanese una collezione in cui il suo marchio di fabbrica,  l’etno chic, si sposa con una notevole vestibilità.

Dici etno chic e pensi a Stella Jean. Dici colore, allegria, fantasia ed estro e pensi sempre a Stella Jean. Dici libertà, amore per la  natura, spazi incontaminati e vergini e pensi ancora alla moda dell’originale designer italo-caraibica. Che,  nella collezione  donna  primavera-estate 2015, non  si smentisce e  ripropone con forza i cavalli di battaglia che l’hanno consacrata ormai tra le  realtà più affermate del  cristallizzato mondo della moda milanese.

[wooslider slider_type=”attachments” limit=”20″]

La stilista di origine haitiana attinge a piene mani al suo stesso repertorio: linee morbide, colori vivaci,  gonne e soluzioni  dai volumi  robusti, camici eteree, adeguandolo però – e  non potrebbe essere altrimenti – alla  particolare sensibilità del  momento.  Efficace, ad esempio, l’apertura “sportiva” con tanto di maglia da football indossata su una  gonna  molto alta in vita, una delle soluzioni più spregiudicate di tutta la collezione, di  sicuro una delle immagini più forti e destinate a colpire di tutta la  sfilata.

In generale gli ampi volumi e le linee flessibili, nonostante diano  sempre  l’impressione del  già visto, si fanno apprezzare per il  senso di libertà che emanano anche alla vista. Chi non ha desiderato abiti eleganti  e comodi al  tempo stesso per affrontare una lunga passeggiata fuori casa, immersa  nella  natura per ore ed ore? E chi non ha mai apprezzato la maneggevolezza e la  praticità dei sandali, in questo caso contrapposti alle graziose scarpe a pois, dalla tonalità decisamente vivide.

La comodità, l’utilità sono ben rappresentate anche dalle borse. Tra le più apprezzate, le maxi bag capaci di contenere davvero di tutto e di essere sfoggiate in abbinamento ad una ampia gamma di abiti, soprattutto con  i cappotti avvolgenti, e ad una ancor più vasta schiera di accessori, tutti rigorosamente di stampo  etnico, tra cui colpiscono bracciali e collane. Nel complesso, dunque, la  nuova serie di  Stella  Jean riesce a conquistare più per la  sostanza che per la  forma, anche se non  manca qualche piccola battuta a vuoto. Poco convincente, infatti, appare l’ampio ricorso da  parte della  stilista alle  gonne alte in vita,  adatte forse alle  splendide modelle  da passerella, un  po’ meno al  target di donna a cui sembra essersi orientato lo stile delle ultime produzioni.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 13 Aprile 2022 11:40


Live in Levi’s è la campagna che racconta le storie dei fans

Dove sono le mamme delle principesse Disney?