Oggi è il compleanno di Michael Douglas: l’attore compie 70 anni e non ha alcuna intenzione di fermarsi col lavoro. In particolare l’icona di Hollywood degli anni ’90 ama i ruoli di bad-man.

Lo scorso gennaio alla première di Last Vegas, film dove interpretava un pensionato che sposa una donna più giovane, Michael Douglas aveva dichiarato che non ci sono vantaggi nell’invecchiare. Un pensiero che lo avrà attraversato anche oggi, 25 settembre, al raggiungimento del suo 70esimo anno di età.

Il padre Kirk Douglas sta per compiere 98 anni  e ha ricevuto l’Oscar alla carriera, nel 1996, suo figlio Michael oggi ne compie 70, l’età che aveva suo padre quando lui fece Wall Street, e può vantarsi di aver recitato in ben 42 film.

Un numero piuttosto buono per un ragazzo che non voleva fare cinema, a causa del successo del padre, icona di Hollywood.

Ma il richiamo della pellicola si è rivelato troppo forte; debutta con Hail, Hero, ma il grande pubblico ne fa il proprio idolo quando gira Steve Keller, “spalla” di Karl Malden nella serie tv poliziesca Le strade di San Francisco.

Da quel momento in poi rapisce letteralmente il cuore del suo pubblico, anche se saranno i ruoli del cattivo, a conferirgli il successo, del resto anche quelli in cui Micheal Douglas si è riconosciuto meglio.

Perchè “fare la parte del cattivo è sempre molto più divertente”, ha dichiarato l’attore, pronto a recitare in un nuovo film nei panni del cattivo,  lavorando su un’opera tratta dal libro Deathwatch, scritto nel 1972 da Robb White.

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ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2014 18:41


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