Francesca Vecchioni: “Cosa disse papà quando gli confessai che ero lesbica”

Francesca Vecchioni racconta cosa disse suo padre Roberto quando gli disse di essere lesbica. Francesca si racconta in un libro e si confessa sulle pagine di “Oggi”

Francesca Vecchioni, figlia del famosissimo Roberto, si racconta in un libro e nelle pagine del settimanale “Oggi” svela retroscena privati della sua particolare famiglia: figlia di genitori separati, la scoperta al liceo di essere attratta dalle donne ed il suo primo bacio con una sua compagna di classe.

E’ ormai noto che Francesca Vecchioni, madre di due bambine, ha avuto una lunga relazione con Alessandra Brogno.

In una lunga intervista rilasciata a “Oggi”, la donna ha raccontato il giorno in cui ha deciso di comunicare ai suoi familiari l’intenzione di diventare madre.

La decisione di diventare madre per Francesca è il momento più bello della sua vita.

“La mia pagina preferita forse è quella in cui racconto la riunione di famiglia in cui Ale e io annunciammo al clan Vecchioni l’intenzione di diventare mamme. Ero tesissima, avevo paura che le loro perplessità mi avrebbero messa in crisi. Ma quando sentii mio padre dire che bisognava far sistemare subito l’altalena della casa di Desenzano, capii che non c’era nessun dubbio. Solo amore”.

Una famiglia decisamente all’avanguardia quella dei Vecchioni. Ed infatti Francesca continua nel racconto:

“Con mio padre ero convinta di essere passata solo per una ragazza riservata. La qual cosa, con il senno di poi, ha tutta l’aria di essere stata la giustificazione di chi vede solo ciò che vuole vedere o, vista dalla prospettiva di un genitore, di non aver voluto vedere ciò che non si voleva vedere. «Papà, è un po’ complicata la cosa», balbettai. «In che senso complicata? C’è qualche problema che non vuoi dirmi?».”

Effettivamente non mi usciva la voce. Sapevo che quello sarebbe stato il momento giusto per fare coming out, ma proprio non riuscivo a dire quella frase che mi frullava in testa. Papà iniziava a preoccuparsi.

“Perché non me lo vuoi dire, cosa c’è che non va? È un drogato, un poco di buono?”…

Iniziai a temere le sue successive supposizioni, e poi si stava davvero allarmando, quindi tagliai corto:

“È che non sto con un uomo, papà, sto con una donna!”.

Ci fu un attimo di silenzio poi disse: “Non sapevo più cosa pensare! Ma non me lo potevi dire subito?!”.

Oramai la storia con Alessandra è finita e, trattandosi di una coppia gay, Francesca ha spiegato che non è semplice gestire la situazione: davanti alla legge la sua compagna non ha alcun diritto sulle bambine.

Dice ancora Francesca Vecchioni:

“C’è la fatica di tutte le coppie separate: facciamo i salti mortali per stare con le bambine, ci diamo il cambio tutte le volte che si può. Certo, una differenza rispetto a due eterosessuali c’è: Ale, in Italia, non ha nessun diritto legale sulle sue figlie. È come se lo Stato obbligasse le bambine a fare a meno di un genitore, per legge”.