Aiutano a scegliere la scuola giusta per i figli dei milionari e hanno uno stipendio da urlo: sono le consulenti nursery

Attori, calciatori, imprenditori, ereditieri, banchieri sono questi i clienti delle famose consulenti nursery. Il loro ruolo è ben diverso da quello delle babysitter e anche il loro stipendio non scherza, alcune arrivano a guadagnare anche 400 euro l’ora. Ma cosa fanno di tanto particolare le consulenti nursery? Si tratta di donne preparate sulle modalità di educazione dei figli, dai consigli da seguire in casa alla scuola più adatta per il bambino in questione, a partire dall’asilo. La consulente nursery conosce tutte le migliori scuole della zona e sa occuparsi di eventuali situazioni particolari, ad esempio il fatto che i genitori potrebbero dover viaggiare molto, senza il tempo per la giusta educazione per i figli. In casi come questo, le consulenti nursery consigliano la struttura e il metodo di ducazione migliore per quella particolare situazione.

Avere una consulente nursery è di estrema importanza nei salotti dell’alta società delle maggiori città del mondo: l’agenzia più famosa di consulenti di questo genere è la Holland Park Tuition & Education presente a Londra, Dubai, Abu Dhabi, Monaco, Mosca e anche nel Qatar. Secondo quanto riporta Repubblica, la Manging Director dell’ agenzia, Margan Griffiths avrebbe spiegato: “La nostra clientela include moltissime celebrità. Siamo lieti di lavorare da vicino, e di essere raccomandati da loro, con alcuni dei club di calcio, delle case cinematografiche e delle agenzie di talenti più importanti a livello mondiale. I nostri clienti sono individui HNW/UHNW (High Net Worth Individual, individuo ad alto patrimonio netto, e Ultra High Net Worth Individual, con patrimonio liquido superiore ai 30 milioni di dollari) e si aspettano altissimi livelli di servizio. Di solito si spostano molto per il mondo e hanno precise esigenze”. Insomma, non chiamatele baby sitter o tate, si tratta di vere e proprie manager dell’educazione perfetta.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 8 Ottobre 2015 15:35


Infertilità e stress: esiste un forte legame tra queste due variabili

Depressione post partum: una mamma su 5 a rischio